Montaggio delle manopole riscaldate
Le manopole riscaldate consentono di prolungare di molte settimane la stagione motociclistica. Oltre a favorire il comfort, il riscaldamento delle manopole aumenta anche la sicurezza durante la guida.
Nota: I video sono in tedesco.
- Montaggio delle manopole riscaldate – iniziamo
- 01 – Leggere le istruzioni di montaggio e acquisire familiarità con i componenti
- 02 – Eseguire un cablaggio di prova di manopole riscaldate, interruttore e cavi
- 03 – Rimuovere la sella
- 04 – Scollegare la batteria in corrispondenza del polo negativo
- 05 – Allentare il collegamento a vite del serbatoio
- 06 – Rimuovere il serbatoio, staccare i coperchi laterali
- 07 – Svitare la prolunga del rubinetto della benzina
- 08 – Scollegare i tubi flessibili
- 09 – Sollevare la manopola con un cacciavite sottile ...
- 10 – ... e staccarla dal manubrio con una soluzione detergente o del detergente per freni
- 11 – Scollegare il cavo dell'acceleratore e rimuovere il manicotto dell'acceleratore dal manubrio
- 12 – Regolazione del manicotto rotante del gas
- 13 – Sgrassare e pulire l'estremità sinistra del manubrio
- 14 – Maniglie di riscaldamento per l'incollaggio
- 15 – I cavi non devono incastrarsi quando il manubrio è sterzato del tutto
- 16 – Fissare l'interruttore al manubrio o ai comandi
- 17 – Realizzare il collegamento con il cavo della batteria
- 18 – Individuare una posizione adatta dove installare in maniera salda il relè
- 19 – Utilizzare capocorda isolati per eseguire il collegamento
- 20 – Rimuovere il positivo inserito (blocchetto dell'accensione) ad esempio sul relè dell'avviatore
- 21 – Poi il serbatoio può essere riattaccato
- Il nostro consiglio
Montaggio delle manopole riscaldate per la moto
Non appena la temperatura esterna si abbassa, le mani fredde possono diventare ben presto un problema per i motociclisti. Se il busto può essere protetto con un bel maglione, le gambe con un intimo lungo e i piedi con calze pesanti, sono sempre le mani a raffreddarsi per prime sulla moto. E un pilota infreddolito non è così reattivo e agile come dovrebbe essere nel traffico stradale. In questo caso guanti molto pesanti non sono una buona soluzione in quanto non consentono di utilizzare correttamente i comandi, limitando la sicurezza di guida. Le manopole riscaldate sono pertanto un accessorio conveniente e utile quando si vuole iniziare la stagione motociclistica il prima possibile e la si vuole proseguire fino ad autunno inoltrato. E chi ama andare in moto anche in inverno le apprezza ovviamente in modo particolare. Per sfruttare ancora meglio l'effetto termico, è possibile utilizzare anche coprimanopole e paramani per riparare le mani dal vento durante la guida.
Per poter utilizzare le manopole riscaldate, per prima cosa il veicolo deve essere dotato di rete di bordo da 12 volt e batteria. Quest'ultima non deve essere troppo piccola, in quanto le manopole riscaldate consumano una certa quantità di corrente (fino a 50 watt a seconda della versione e della posizione dell'interruttore). La batteria dovrebbe quindi avere una capacità di almeno 6 Ah. Inoltre è necessario assicurarsi che, grazie all'alternatore, la batteria sia sufficientemente carica. Chi guida prevalentemente in città in un traffico che richiede frequenti fermate e partenze, percorre solo tratti brevi e aziona spesso il motorino di avviamento, con le manopole riscaldate potrebbe sovraffaticare un po' l'alternatore e poi dover caricare di tanto in tanto la batteria con il caricabatteria. Quindi l'utilizzo di questo tipo di manopole su piccole due ruote è possibile soltanto in determinate condizioni. Purtroppo, reti di bordo da 6 volt oppure accensioni a magnete non offrono una base adeguata per il loro utilizzo.
Nota: i biker che vogliono montare le manopole riscaldate da soli dovrebbero avere conoscenze di base riguardo all'impianto elettrico del veicolo e un po' di esperienza nel fai da te, in particolare se il collegamento viene eseguito tramite un relè. Solo in caso manopole riscaldate a bassa potenza è possibile fare a meno del relè, mentre nella maggior parte dei modelli quest'ultimo è necessario per non sovraccaricare l'interruttore e il blocchetto dell'accensione ed evitare un consumo involontario di corrente, rischio che si correrebbe collegando direttamente la batteria.
Per garantire che le manopole riscaldate siano ben salde in posizione sul manubrio e anche sul manicotto dell'acceleratore, sarebbe necessario fissarle con adesivo bicomponente resistente al calore. Meglio procurarsi l'adesivo, un relè, capocorda isolati adatti per il collegamento dei cavi, del detergente per freni e una buona pinza crimpatrice prima di iniziare il lavoro. Potrebbero essere necessari anche un martello in plastica, un kit di chiavi a bussola, un cacciavite sottile ed eventualmente un trapano e del cavo per il collegamento del relè.
Montaggio delle manopole riscaldate – iniziamo
01 – Leggere le istruzioni di montaggio e acquisire familiarità con i componenti
Prima di iniziare il lavoro leggere le istruzioni di montaggio delle manopole riscaldate e acquisire familiarità con i componenti.
02 – Eseguire un cablaggio di prova di manopole riscaldate, interruttore e cavi
Per evitare lavoro inutile, eseguire prima un cablaggio di prova di manopole riscaldate, interruttore e cavi della batteria e verificare l'impianto con una batteria per moto da 12 volt. Dopo averne verificato il funzionamento corretto è possibile iniziare con il montaggio.
03 – Rimuovere la sella
Sollevare il veicolo e verificarne le condizioni di stabilità. Il modo migliore per fissare un cavalletto laterale che si chiude da solo è utilizzando una cinghia di ancoraggio, per evitare che la moto possa ribaltarsi involontariamente. A questo punto aprire la sella oppure rimuoverla (è in genere fissata mediante la relativa serratura, vedere le istruzioni per l'uso del veicolo) e individuare la batteria. Potrebbe essere necessario rimuovere anche un coperchio laterale o un vano batteria, meno frequentemente la batteria può essere posizionata sotto un serbatoio fittizio, nella carenatura posteriore oppure in un alloggiamento separato sul telaio.
04 – Scollegare la batteria in corrispondenza del polo negativo
Scollegare la batteria in corrispondenza del polo negativo per evitare che si possano generare cortocircuiti indesiderati quando si collega il cavo in un secondo momento. Assicurarsi che il dado del morsetto non vada perso quando si rimuove il cavo negativo.
05 – Allentare il collegamento a vite del serbatoio
Il passo successivo consiste nel rimuovere il serbatoio. Per far ciò, controllare innanzitutto in quali punti il serbatoio è collegato al telaio o anche ad altri componenti.
06 – Rimuovere il serbatoio, staccare i coperchi laterali
Sulla nostra moto dimostrativa, la Suzuki GSF 600, ad esempio i coperchi laterali sono collegati al serbatoio mediante connettori a spina, i quali devono essere prima allentati e scollegati.
07 – Svitare la prolunga del rubinetto della benzina
Inoltre è necessario svitare la prolunga dell'azionamento del rubinetto della benzina per evitare che si impigli nel telaio in un secondo momento.
08 – Scollegare i tubi flessibili
Posizionare un rubinetto benzina a depressione su "ON" e non su "PRI" per evitare fuoriuscita di benzina quando vengono rimossi i tubi flessibili. Posizionare un rubinetto benzina non a depressione su "OFF".
Ora è possibile rimuovere i tubi flessibili: sulla Bandit si tratta dei tubi flessibili di sfiato, di depressione e della benzina al carburatore.
09 – Sollevare la manopola con un cacciavite sottile ...
Per rimuovere le manopole originali dal manubrio è meglio utilizzare una soluzione detergente da spruzzare sotto alla manopola. Per farlo, sollevare leggermente la manopola dal manubrio o dal manicotto dell'acceleratore con un cacciavite sottile, quindi ruotare una volta il cacciavite tutt'intorno al manubrio in modo tale che la soluzione venga distribuita e la manopola possa essere rimossa facilmente.
10 – ... e staccarla dal manubrio con una soluzione detergente o del detergente per freni
Nel caso di impugnature in gomma non delicate è possibile utilizzare anche del detergente per freni, ma non con impugnature in gomma espansa o in gomma piuma perché il detergente può sciogliere la gomma espansa. Se la manopola è incollata al comando, il punto di incollaggio deve prima essere tagliato utilizzando un taglierino. A questo punto dare un'occhiata al manicotto dell'acceleratore. Le manopole riscaldate possono essere applicate più facilmente su manicotti dell'acceleratore lisci. Se è possibile spingere la manopola senza problemi non è necessario smontare il manicotto dal manubrio.
11 – Scollegare il cavo dell'acceleratore e rimuovere il manicotto dell'acceleratore dal manubrio
Manicotti profilati o leggermente troppo spessi devono però essere rifiniti con sega, lima e carta vetrata in modo che la nuova manopola si inserisca in modo saldo e rigido senza tuttavia dover usare la forza. Per far ciò è meglio smontare il manicotto dal manubrio. Per fare ciò, aprire il comando svitandolo in modo che i cavi dell'acceleratore possano essere scollegati. L'operazione risulta più semplice se si ruota leggermente all'indietro il regolatore dei cavi in modo che il cavo abbia un gioco maggiore. I manicotti dell'acceleratore in metallo sono più stabili rispetto a quelli in plastica e possono sopportare anche un colpo di martello. Se sono in plastica è necessario prestare attenzione: in questo caso sarebbe meglio non usare il martello per montare la nuova manopola, soprattutto non sul manubrio. Se l'alloggiamento del comando è anch'esso in plastica ed è fissato al manubrio con un piccolo perno, questo può rompersi anche con sollecitazioni minime. A questo punto il comando non è più ben fissato sul manubrio.
12 – Regolazione del manicotto rotante del gas
Sul manicotto dell'acceleratore della Suzuki si trovano sporgenze che vengono segate per le nostre nuove manopole riscaldate e la parte rimasta limata. Inoltre il diametro deve essere leggermente ridotto con carta vetrata in modo che la nuova manopola si inserisca senza dover usare forza. Se necessario, ripassare anche il manicotto dell'acceleratore.
Per chi vuole conservare le vecchie manopole come scorta, la soluzione migliore è procurarsi un nuovo manicotto e adattarlo per la nuova manopola riscaldata.
13 – Sgrassare e pulire l'estremità sinistra del manubrio
Per incollare le manopole, sgrassare e pulire il manubrio e il manicotto dell'acceleratore con detergente per freni.
14 – Maniglie di riscaldamento per l'incollaggio
Quindi miscelare l'adesivo seguendo le istruzioni che si trovano sulla confezione. È ora necessario lavorare rapidamente in quanto l'adesivo bicomponente si indurisce in fretta. Applicare un po' di adesivo nella manopola, inserire la manopola sinistra in modo che l'uscita del cavo sia rivolta verso il basso e ripetere la procedura sul manicotto dell'acceleratore. È già stato verificato in precedenza che la nuova manopola potesse essere inserita.
Nota: è sempre necessario lasciare spazio sufficientemente per l'alloggiamento del gruppo comandi sul manicotto dell'acceleratore in modo che la manopola dell'acceleratore possa poi ruotare facilmente senza incastrarsi. Una volta che l'adesivo si è indurito, di solito non è più possibile modificare la regolazione delle manopole né smontarle senza danneggiarle!
15 – I cavi non devono incastrarsi quando il manubrio è sterzato del tutto
Instradare le uscite dei cavi delle manopole tra i montanti della forcella verso il telaio in modo che non ostacolino in alcun modo l'acceleratore né rimangano incastrate quando il manubrio è sterzato del tutto.
16 – Fissare l'interruttore al manubrio o ai comandi
A seconda del veicolo, fissare l'interruttore al manubrio con un collare oppure al quadro strumenti o nella carena frontale con un tappetino adesivo. Instradare anche il cavo verso il telaio, facendo attenzione che non rimanga incastrato in alcun modo nella zona della testa del manubrio quando si sterza il manubrio.
17 – Realizzare il collegamento con il cavo della batteria
Ora è possibile collegare il fascio di cavi per il collegamento della batteria con i cavi delle manopole e dell'unità di interruttori. Questa operazione è particolarmente semplice nel caso delle manopole riscaldate saito, in quanto i contatti sono contrassegnati in modo univoco con "bandierine".
Instradare il fascio di cavi lungo il telaio fino alla batteria. Fissare tutti i cavi al manubrio e al telaio con un numero sufficiente di fascette per cavi.
Ora è possibile collegare le manopole riscaldate con una bassa potenza in watt direttamente al polo positivo e negativo della batteria (vedere le istruzioni di montaggio delle manopole riscaldate). In questo caso si rischia tuttavia una dispersione di corrente se ci si dimentica di spegnere le manopole riscaldate con l'interruttore al termine del viaggio. Con questo tipo di comando il blocchetto dell'accensione non interrompe il circuito di corrente.
18 – Individuare una posizione adatta dove installare in maniera salda il relè
Se le manopole rimangono accese ad esempio per tutta la notte, a seconda dello stadio di commutazione possono surriscaldarsi intensamente e la batteria scaricarsi a tal punto da non rendere più possibile l'avvio del veicolo. Per evitare che ciò accada è sempre consigliabile collegarle attraverso un relè. Per l'installazione del relè, per prima cosa è necessario individuare una posizione adatta accanto alla batteria. Sulla Bandit è stato praticato un piccolo foro nel paraspruzzi sotto la sella e il relè è stato avvitato in quel punto.
19 – Utilizzare capocorda isolati per eseguire il collegamento
Ora collegare il relè al terminale negativo della batteria con il morsetto 86, al terminale positivo della batteria con il morsetto 30 con il fusibile, al cavo positivo rosso della manopola riscaldata (linea all'unità di interruttori) con il morsetto 87 e a un positivo inserito dal blocchetto dell'accensione con il morsetto 85. È possibile rimuoverlo da una delle utenze accanto, ad esempio dal clacson che viene utilizzato solo raramente oppure dal relè dell'avviatore, come avviene sulla Bandit.
Il positivo inserito può essere individuato con una lampada di prova, che deve accendersi sul cavo in questione quando si porta il blocchetto dell'accensione su "ON" e spegnersi quando lo si porta su "OFF".
20 – Rimuovere il positivo inserito (blocchetto dell'accensione) ad esempio sul relè dell'avviatore
Quando il relè è stato collegato, controllare ancora una volta tutti i collegamenti della corrente. È stato tutto collegato correttamente? Ora è possibile collegare la batteria, inserire l'accensione e provare le manopole riscaldate. L'indicazione di controllo si accende, è possibile impostare i livelli di riscaldamento e tutte le altre funzioni?
21 – Poi il serbatoio può essere riattaccato
A questo punto è possibile montare il serbatoio. Prima controllare ancora una volta il corretto funzionamento della manopola dell'acceleratore (se è stata precedentemente smontata), che i tubi flessibili siano stati collegati senza formare pieghe e che eventuali morsetti siano collegati correttamente. In alcuni casi può essere pratico far tenere il serbatoio da un aiutante: è il modo più sicuro per evitare graffi alla vernice oppure la caduta del serbatoio.
Dopo aver montato la sella e preparato la moto per la guida in tutti i dettagli, è possibile avviarla per il primo giro di prova e rendersi conto di come il calore delle manopole riscaldate si diffonda piacevolmente dalle mani in tutto il corpo. È una sensazione davvero piacevole.
Il nostro consiglio
Il centro tecnico Louis
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Attenzione!
I suggerimenti di meccanica fai da te sono procedure generali che potrebbero non essere applicabili a tutti i veicoli o a tutti i singoli componenti. Le condizioni specifiche del sito in cui lavori possono eventualmente variare notevolmente. Pertanto, non possiamo fornire alcuna garanzia alcuna garanzia per quanto riguarda la correttezza delle informazioni riportate nei suggerimenti di meccanica fai da te.
Grazie per la comprensione.